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Taglieri per cucine professionali e laboratori: cosa dice la normativa HACCP? Scopriamo insieme tutte le indicazioni per il rispetto delle norme igieniche.

Chi lavora all’interno di una cucina di un ristorante, di un albergo o di un qualsiasi altra struttura ricettiva è obbligato per legge a rispettare la normativa HACCP per l’acquisto e l’impiego di taglieri. In primo luogo, in fase di scelta, si dovrà verificare che gli stessi siano idonei al contatto alimentare e quindi conformi alla seguente normativa:

  • Regolamento (UE) 10/2011 e successivi aggiornamenti e modifiche
  • Regolamento (CE) 1935/2004 e successivi aggiornamenti e modifiche
  • Regolamento (CE) n. 2023/2006 e successivi aggiornamenti e modifiche
  • Decreto Ministeriale 21/03/1973 e successivi aggiornamenti e modifiche (MOCA)
  • P.R. 777/82 e successivi aggiornamenti e modifiche.

I taglieri devono, inoltre, essere facilmente lavabili e disinfettabili. Alcuni materiali, per le loro caratteristiche fisiche, sono ritenuti più indicati rispetto ad altri, come il polietilene, in quanto sono resistenti e facilmente disinfettabili anche in lavastoviglie e in grado di contrastare al meglio la proliferazione batterica.

Per assicurare una condizione di assoluta igiene e sicurezza nella lavorazione di un prodotto alimentare è necessario rispettare il sistema HACCP, il quale fornisce informazioni dettagliate su quali utensili utilizzare nel rispetto di tutte le norme vigenti. In cucina, per evitare che avvenga la contaminazione tra alimenti, il sistema HACCP si affida alla colorazione del tagliere, associando ad ogni tagliere un colore a seconda di quella che è la destinazione d’uso.

I colori dei taglieri secondo la normativa HACCP

L’obiettivo del sistema HACCP è di garantire un’eccellente igiene degli alimenti per evitare che avvenga una contaminazione incrociata. La diversa colorazione dei taglieri in cucina facilita l’associazione di un colore ad una determinato alimento e per evitare contaminazioni tale associazione deve essere univoca, ossia quel colore dovrà essere utilizzato esclusivamente per quella sola categoria alimentare.

Il sistema HACCP, per una più facile identificazione del tagliere da utilizzare a seconda del prodotto e del suo utilizzo, ha associato un codice colore alle diverse categorie alimentari.

Quali sono i colori presi in considerazione?

  • Bianco: latticini e pane
  • Rosso: carne cruda
  • Giallo: carne cotta, pollame
  • Marrone: verdure cotte
  • Blu: pesce
  • Verde: frutta e insalata
  • Viola: prodotti senza glutine, kosher, vegani e privi di allergeni.

È estremamente importante rispettare la normativa HACCP al fine di tutelare il consumatore garantendo la sicurezza alimentare.

Euroceppi: quando la sicurezza alimentare passa dal colore

Euroceppi da 100 anni è una realtà che affianca le forniture alberghiere in qualità di fornitore e consulente per taglieri professionali destinati all’utilizzo in cucina.

La linea dell’azienda comprende anche taglieri in polietilene nei differenti colori citati dalla normativa HACCP, con possibilità di personalizzazione.

Cosa aspetti? Entra in contatto con noi e ti forniremo tutto ciò di cui necessiti per una cucina a prova di HACCP!